Tuesday, August 3, 2010

Online Games For Stroke Victims

Appearances (story)

walk on his own, anyone tripped over something. He stopped and looked down at the gray pavement of the sidewalk interrupting the flow of passers-by. These, as the stream of water against a rock that can not carry around, it got around.
the floor, just steps from her foot, Anyone who saw a gun.
While his head wondering what he was doing there, abandoned a terra, il suo braccio la raccolse. Colpa di un misto di curiosità e miopia, volle avvicinarsela alla faccia, ma come la ebbe impugnata e il suo sguardo fu nuovamente all'altezza delle teste altrui, la gente si allargò all'improvviso sa Chiunque. Come se in quella frenetica acqua di torrente la roccia l'avessero tirata dall'alto.
Chiunque lesse la paura sulle loro facce ed ebbe paura della loro paura.
La gente intorno a lui, spontaneamente impietrita, non sapeva se scappare - rendendosi bersaglio visibile di fronte alla cortina di immobilità - oppure rimanere ferma - sperando di passare per massa informe di fronte a quell'uomo armato. E sperando - nel caso di colpo esploso - che il proiettile colpisse altra massa.
Solo che Chiunque era un tipo di natura sensibile, che si colpevolizzava anche quando la colpa non era sua. Notando tutte quelle bocche contorte e tutti quegli occhi spalancati che lo guardavano come se da lui dipendesse la loro vita o la loro morte, Chiunque sentì il peso di responsabilità troppo grandi. Gli arti gli si irrigidirono , iniziò a tremare, il dito premette il grilletto e partì un colpo.
Il proiettile si conficcò in un muro, molto più in alto rispetto alle teste dei passanti che, d'istinto, resero ancora più largo il cerchio intorno a Chiunque.
Solo che era tanta, la gente. Troppa perché qualcuno di loro potesse scappare, incastrati com'erano. E, forse anche un po' volutamente, ognuno teneva fermi anche i propri vicini temendo che qualsiasi loro reazione o piccolo movimento potesse attirare l'attenzione dell'uomo armato dalla sua parte.
Chiunque era colmo di panico, voleva gettare la pistola, ma la sua mano - contratta dalla paura - si rifiutava di aprirsi. Quindi le allargò, le mani, in un gesto spontaneo di resa e di accoglienza. Ma la paura della pistola alla fine del suo braccio rendeva le sue movenze non remissive, ma ancora più temibili.
Partì un nuovo colpo, un nuovo boato e un nuovo sussulto dei presenti.
Chiunque fu il primo a capire che non era stato lui a sparare, più che altro per il dolore che sentì allo stomaco. La gente intorno se ne accorse un po' dopo, ma poi si rilassò riconoscendo i colori dell'Autorità in divisa e ricostruendo la balistica del proiettile dalla pistola del poliziotto allo stomaco di Chiunque.
Molti, voltandosi dalla figura dell'Autorità di nuovo verso Chiunque, non lo videro più se non dopo aver abbassato lo sguardo a terra. Chiunque giaceva, galleggiando sul suo sangue.
Bastò il primo passo uno tra la gente perché tutti ricominciassero a muoversi, ognuno verso la propria direzione, che poi era uguale per tutti.
Chiunque rimase fermo, nuovamente costeggiato dalla folla. Solo che adesso, per superarlo, si doveva fare un around a bit 'wider.